
Primosten
PRIMOSTEN
Primosten Durante le invasioni turche, nel 1542 l’isolotto fu circondato dalle mura con le torri ed era collegato con terraferma con un ponte levatoio. Dopo che i turchi si ritirarono, il ponte fu sostituito dall’argine e nel 1564 il paese viene chiamato Primosten (collegato con ponte).
Situato sul colle è dominato dalla chiesa parrochiale di San Giorgio, costruita nel 1485 e rinnovata nel 1760, vicino alla quale c’è il cimitero locale. Da qui si gode una vista incredibile sul mare aperto e tutti i dintorni di Primosten. La chiesa della Madonna della carità costruita nel 1553 e la chiesetta di San Rocco del 1680 meritano di essere menzionate.
I mestieri tradizionali legati alla coltivazione di terra e pesca si praticano ancor’oggi però tradizionale è ormai diventato anche il turismo. Primosten L’atmosfera mediterranea del architettura medievale di case addossate l’una all’altra e numerose calli strette, mare profumato e cristallino, canti di cicale, ombre di pini marittimi e spiaggie soleggiate danno un’offerta irresistibile che gli abitanti di Primosten curano già da molto tempo.
Su penisola di Raduca, a nord del paese, in folta pineta, ci sono numerosi alberghi e le belle spiaggie dotate di tutto il necessario. Ai piedi di colle Kremik, al sud di Primosten, in una baia nascosta l’alloggio per i naturisti si offre in un albergo mentre l’alloggio privato in numerose camere e appartamenti troverete presso molti affitacamere. A quelli che preferiscono i campeggi ce n’è solo l’imbarazzo di scelta.
Vari sono gli svaghi che potete praticare, scuola di vela e corsi per i palombari, numerosi ristoranti e osterie, negozi di ricordi e ricca estate culturale annovera Primosten tra le migliori destinazioni turistiche di questa regione.